La volta scorsa avevo già dato degli indizi su che sarebbe
stato l’argomento di oggi, parlo di
Origami!
Origami è un antica arte giapponese, che consiste nel piegare
la carta, infatti il termine significa appunto “piegare la carta” si possono
realizzare davvero tante cose, io ho realizzato le scatole da bomboniera
decorandole con il quilling. Vedi.
Un pò di storia...
Anche
se all’epoca, circa 610 d.c, era una tecnica riservata alle cerimonie religiose
e occasioni importanti, in quanto la carta era un materiale pregiato.
Elementi in origami servivano a coprire la bottiglia del
sakè sull'altare, come offerta, o nelle
cerimonie nuziali, si applicavano 2 farfalle in origami al collo delle 2
bottiglie di sakè, degli sposi, una maschio e l’altra femmina.
Quest’arte meticolosa tramandava le tecniche di generazione
in generazione fino a che dalle figure semplici (gru, rane, stelle, scatole,
bamboline, decorazioni) si passò a quelle più complesse dove era necessario
accompagnarli da scritti e disegni, e così, con i manuali si diffuse sempre
più, arrivando in Europa e diventando così una tecnica conosciuta e anche un
arte a cui tutti potevano attingere secondo le proprie abilità, e ciò
desideravano creare per i motivi più disparati; come ad esempio del 1700 dove per
intrattenere il pubblico, i prestigiatori usavano “il ventaglio magico”, una striscia di carta piegata a fisarmonica,
che dava vita a tantissime figure nelle mani di questi esperti del passato.
Tecniche di base
Scegliere la carta
Asseconda del modello da realizzare si può scegliere la
carta più appropriata, in commercio ci sono le specifiche per origami che
sarebbero quelle sottili che ci aiutano a sviluppare gli schemi con molte
pieghe dando così al meglio la forma del origami da realizzare, ma se dobbiamo
realizzare un soggetto che ha bisogno di più sostanza, allora utilizzeremo altri
tipi d carta, come i fogli da stampante, o cartoncini a grammatura media.
La scelta della carta è molto importante per la buona
riuscita, non solo della tecnica, ma alla fine di tutto, anche estetica.
In
commercio per questa tecnica così, avvolte complicata, c’è ampia scelta di
colori e fantasie per la carta, e si può variare nelle forme optando per i
fogli tondi invece che quadrati.
I tondi sono molto utilizzati per la realizzazione dei
fiori. Inoltre ci sono speciali carte idrofughe, che permettono di far
galleggiare nell’acqua ciò creiamo.
Non è magnifico? Se avessi una piscina o una di quelle belle
fontane da giardino avrei già realizzato dei fiori di loto rosa con annesse
foglie!
Formato della carta
Per la scelta della dimensione dei fogli molto sta a cosa si
deve realizzare. Tenendo presente che è
meglio stare lontani da fogli molto piccoli se ci sono tante pieghe nel
progetto, perché si arriverebbe a un punto morto per l’elevato spessore che
produce la carta, e a fogli molto grandi se ci sono poche pieghe…perché il peso
non reggerà la forma.
Come detto sopra tra le forme semplici ce la gru, simbolo
più conosciuto del origami in quanto legato alla leggenda che se una persona costruisce
mille gru potrà realizzare un desiderio, si è visto in diversi anime, io l’ho
visto anche nel telefilm Heros. Nel
prossimo post di modello e creo … Origami, ci sarà quindi la gru!
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